Il Club degli Autori - Concorsi Letterari - Montedit - Consigli Editoriali - Il Club dei Poeti
Pagine viste dal 1-5-2008: _____
I concorsi del
Club degli autori
I risultati dei
Concorsi del Club
Le Antologie dei
Concorsi del Club
Tutti i bandi per
data di scadenza
Tutti i risultati
Informazioni e
notizie utili
il Club
degli autori
il Club
dei Poeti
Consigli
editoriali
Editrice
Montedit
Club
news
 
 
 

Premio Un Monte di Poesia
XI Edizione

Ultimo aggiornamento: 31 Marzo 2017
Clicca qui per il bando completo del concorso
Andamento del concorso:

Premiazione concorso “Un Monte di Poesia“2016

Assessorato alla Cultura e Pro Loco del comune di Abbadia San Salvatore
In collaborazione con l’Accademia ‘V. AlfieriI’ di Firenze,
Premio letterario “Un Monte di Poesia” 11° edizione, anno 2016
Città di Abbadia San Salvatore (SI)

A tutti i partecipanti verrà consegnato un attestato di partecipazione personalizzato.
Il primo premio dovrà essere ritirato personalmente da l’interessato, i premi successivi potranno essere consegnati anche ad un’altra persona purché delegata.
Alla premiazione seguirà un pranzo conviviale a prezzo concordato presso un ristorante tipico.
La mancata presenza alla cerimonia, (sia del premiato che di un eventuale delegato), dovrà essere comunicata in tempo utile e giustificata , non si inviano i premi , la mancata comunicazione comporterà la completa rinuncia al premio stesso.
La cerimonia di premiazione si svolgerà ne l’ambito della tradizionale Festa d’Autunno: chi lo desidera potrà intervenire anche al programma previsto per i giorni sabato 15 

per chi necessita di pernottamenti si rende noto che saranno effettuati presso l’hotel La Bussola via Adua, in Abbadia San Salvatore fino ad esaurimento posti

per prenotazioni ed o info su pernottamenti contattare tizianacurt1@virgilio.it oppure 3395904072 entro il 10 ottobre

Verbale di giuria e svolgimento della premiazione del concorso.

la giuria del premio letterario “Un Monte di Poesia”, costituita da:
Dalmazio Masini, Massimo Pinzuti, Tiziana Curti, Luca Ventresca, Lorenzo Piccini
Alessandro Resti, Filippo Venturini, Mariella Baccheschi, Ideale Tondi

La Premiazione si terrà presso la sala della videoteca , centropolifunzionalegiovani Abbadia San Salvatore via Mentana 16 domenica 16 Ottobre ore 10
dopo aver esaminato le poesie pervenute, provenienti da tutta Italia ed oltre, ha così deliberato:

Risultati
Siamo spiacenti ma i risultati di questo concorso non sono ancora disponibili poiché la Giuria non ha ancora ultimato i lavori o l'organizzatore non ce li ha ancora inoltrati. Ti invitiamo a riprovare più avanti, grazie.
Opere vincitrici

Poesie premiate 11° edizione


Sezione montagna usi, costumi, folclore , ricordi, paesaggi


1° Classificato

Le cose di ieri di Patrizia Stefanelli , Itri ,latina

Avevi il volto dei chiari cristalli

fulgida luce che si dona ancora

mio fiero amore tu sai qual è I’ora

dei falchi ai picchi e le corse alle calli.

Era quel tempo maroso ai coralli

che ai piedi stanno così come allora

dalle acque fonde quel bianco colora

le tue radici, le fronde, le valli.

Là, dove foglie incontrarono rocce

regna Dolomia, dei mari regina

tua sola grazia,lietezza di gocce

di me che in fondo rimango bambina

e colgo fiori nascosti in saccocce

e spine rosse trattengo e si china

la mia chioma corvina

a te , mio monte, alle cose di ieri:

forse ero io, forse no, solo pensieri…


2° Classificato

Castagne di Guido di Sepio Roma

Quanti alberi a Badia

alti e fitti come muri

quanti frutti lì per terra

di polposi ricci scuri.

lrti a punta come chiodi

simil tanti pungiglioni

contenenti nell’interno

tondeggianti bei marroni.

Così come nella vita

tra peccati e qualche colpa

a guardar tra spine e ricci

ci si trova questa polpa.

Qui c’è un piccolo paese

dal profilo piano e gaio

che ha ripreso il nome suo

come un grande castagnaio.

Quando è Ottobre c’è una festa

nei paesi e sulle coste

dove sale il buon sapore

di marroni e caldarroste.

E’così che il Monte Amiata

tra i paesi e le nazioni

rinomato è in tutto il mondo

per castagne e per marroni.


3°Classificato

Autunno di Dario Mucci Abbadia San Salvatore

L’autunno colorava i miei giorni

Rallegrando il rientro dal letargo estivo

D’istinto cucivo i miei sogni notturni

Per sentirmi un po’ meno mortalmente vivo

Gli alberi lasciavano cadere le foglie

Preparando le chiome al nuovo cambiamento

Ed io vi scrivevo i miei pensieri e le mie voglie

Per poi liberarle a volare nel vento

Nel giorno in cui caddero dal cielo i primi fiocchi

Di neve, ti vidi giocare ed ammirai

Quelli strani paesaggi dentro ai tuoi occhi

Un qualcosa di nuovo che non avevo visto mai

Ed io vorrei essere per te I’autunno

Consolarti con i colori dal ricordo dell’estate

Coprirti di foglie dal freddo dell’inverno

Come fa con la terra, mantello per le gelate


Sezione giovani

1° classificato

Amica di Melissa Storchi ( Bibbiano RE) (anni 12)

La notte

è ormai giunta

ed io penso a te;

amica dall’ invidia possente’

amica dalle fauci graffianti,

amica dal pensiero complicato…

Non immaginerai le mie lacrime,

non saprai mai ciò che penso di te.

Struggenti le tue parole

da far morire più anime ferite come la mia…

contemporaneamente.

Il tuo cuore

si cela dietro il tuo petto

per me,

ma non per altri.

La mia vita è diventata

paradiso ed inferno…

Amica…

A domani…


2° classificato

Una città molto inquinata . di Asia Lorenzetti Roma (Anni 12)

Guardate dove sono arrivata,

in una città piuttosto inquinata!

Mi sento immersa

e dispersa

in una montagna di fumo

che non mi fa sentire nessun profumo.

Mi manca quel parco,

in cui giocavo con il mio amico Marco.

Non c’è più neanche I’albero,

sul quale mi arrampicavo

e da cui poi saltavo.

Però c’è qualcosa che io posso fare:

annunciare a tutti che il mondo deve cambiare.

Così che vada via tutta la spazzatura

e ricominci a regnare la natura!


3° classificato

Docili memorie di Donà Leonardo Verona (anni 15)

Dopo il tramonto fulgido dorato,

cala il buio.,

Ogni nostro sogno s’è infranto

e la nostra illusione

sfocia nel pianto.

È silenzio tutto intorno

solo un tacito canto

sconosciuto al caos del giorno

viene flebilmente intonato

udito, ignorato.

In questo silenzio si può ascoltare,

bensì anche ignorare

ed essere se stessi, con le vittorie

e gli insuccessi nostri,

e le docili memorie

che sono il nostro essere.


Sezione tema libero

1° Classificato

Aspettando nuovi bagliori di Alessandro Perugini Piancastagnaio Gr

Appena cala il sole, si annerisce

il cielo e porta un senso di tristezza

il giorno andato, adesso che finisce,

lasciando, dentro, spazi o all’ amarezza.

Ma la città s’accende e rifiorisce

tra luci, luminosa sfrontatezza,

con mille e più bagliori mi stupisce

il giorno artificiale e mi accarezza

.

Ci sono dei momenti nella vita,

che passo ad annullarmi e a disperarmi

pensando che sia tutto da buttare.

Ma quando sembra che sia già finita,

si accendono bagliori a consolarmi

e viene voglia di ricominciare.

Così non dubitare,

ritornerà anche il tempo dei bagliori,

di giorni sconosciuti, ma migliori.


2° Classificato

Il colore della sabbia di Franco Cecchini Asciano Si

Ho fatto sullo sabbia quattro passi

un giorno che tirava un po’ di vento

a piedi nudi e movimento lento

senza sapere ben coso cercassi

.

Seduto sopra I’erba della duna ,

col sole che sparisce e poi riappare

buttando la sua luce giù nel mare,

guardo la sabbia che i suoi grani aduna

intorno ai piedi e cambia di colore:

possa dal giallo al roso ed al marrone

secondo il sole e la composizione;

Muovo i piedi e così mi faccio autore

di piccole cascate e mutamenti

di granelli, colori e di …. tormenti.


3° Classificato

Stanche ascese di Fulvia Marconi Ancona

Serpeggiano queste ore in seno al tempo

mentre assisto allo scorrer della vita:

guardo il mondo da inutili finestre

e fuggo quei fantasmi d’altri tempi.

Mi aggrappo alla marea mortificata

di vecchie sensazioni ormai consunte

e nello spazio eterno d’un minuto

m’involo in stanche ascese… troppo stanche.

Sfioriscono parole come foglie

in quell’autunno che m’incendia dentro

dissolte dal livore che m’avvolge,

tenaci come pece appiccicosa.

I nodi sciolti e infine riannodati

dei sentimenti lisi dall’inedia,

son scale in legno dai gradini tronchi

dove non è possibile salire.

E, come un fiore privo della linfa,

s’inchinano i miei sogni all’esistenza

colma di vuoti e vuota di colori

nel suo mutar come il mutar del vento.

Net suo mutar come il mutar del vento,

di un tempo inesorabile e bastardo

che il mio respiro mozza e che m’offende

e intanto

… un finto cielo adombra le mie notti.

Risultati di tutte le edizioni del concorso:
Premio Un Monte di Poesia  XVII Edizione
Premio Un Monte di Poesia  XVI Edizione
Premio internazionale Un Monte di Poesia poesia&racconti  XV Edizione
Premio Un Monte di Poesia XIV Edizione
Premio Un Monte di Poesia XIII Edizione
Premio Un Monte di Poesia XII Edizione
Premio Un Monte di Poesia XI Edizione
Premio Un Monte di Poesia X Edizione
Premio Un Monte di Poesia IX Edizione
Premio Un Monte di Poesia VIII Edizione
Premio Un Monte di Poesia VII Edizione
Premio Un Monte Di Poesia VI Edizione
Premio Un Monte di Poesia V Edizione
Premio Un Monte di Poesia IV Edizione
Premio Un Monte di Poesia III Edizione
 
 
I concorsi del Club . I bandi . I risultati . Per inserire un bando . Home . Archivio . Twitter . Privacy
(c) Copyright 1992-2024 Associazione Culturale Il Club degli autori - Partita Iva e Codice Fiscale 11888170153